Progettazione schede elettroniche, scopri quanto conta il collaudo in-circuit

Come la fase iniziale di analisi che ha l’obiettivo di comprendere i bisogni e le esigenze dell’azienda cliente e su queste basare lo studio di fattibilità, anche quella di collaudo riveste una notevole importanza strategica in quanto permette ai tecnici di capire se il progetto funziona a livello pratico.

Il collaudo nell’iter di progettazione di una scheda elettronica personalizzata richiede l’esecuzione di una serie di test, dunque risorse monetarie e una diluizione delle tempistiche per portare a termine l’implementazione del servizio.

Sono proprio questi ultimi due aspetti che a volte non vengono visti di buon occhio dai clienti ai quali è fondamentale far capire l’importanza della fase di collaudo.

Nel corso di questo articolo ci concentreremo in particolare sul collaudo in-circuit analizzandone i vantaggi e provando a giustificare gli investimenti richiesti oggi in termini di tempo e denaro per scongiurare un domani guasti e malfunzionamenti.

A cosa serve e perché è importante il collaudo in-circuit per la produzione di schede elettroniche

Nella progettazione e produzione delle schede elettroniche industriali il collaudo in-circuit è importante in quanto permette di:

  • Individuare la presenza di saldature
  • Valutare la funzionalità dei componenti utilizzati
  • Eseguire test a livello di polarità
  • Individuare, correggere e dove necessario eliminare tutte quelle criticità emerse in seguito all’assemblaggio dei singoli componenti
  • Valutare il corretto funzionamento delle porte logiche, dei regolatori di tensione e di quelli di tipo operazionale, dei relè, dei transistor, IGBT e degli Zener
  • Valutare il livello di integrità del circuito stampato per essere certi che non ci sia nulla in grado di compromettere il montaggio o altri interventi futuri di modica/adattamento

L’implementazione del collaudo in-circuit permette dunque di prevenire rotture e danneggiamenti quando dopo l’assemblaggio vengono eseguiti altri test funzionali o di qualsiasi altro tipo.

Investi tempo e risorse sul collaudo oggi per spendere meno domani

Il collaudo delle schede elettroniche industriali è di fatto un modo per provare a scongiurare rotture future che richiedono interventi di riparazione importanti come la sostituzione di componenti.

Il collaudo permette inoltre di:

  • Offrire una protezione adeguata ai circuiti stampati collegati
  • Ridurre il tasso di mortalità precoce della scheda elettronica

Tutto questo a livello pratico si traduce in una maggiore soddisfazione e fiducia da parte del cliente finale.

Quanto costa realmente all’azienda il collaudo in-circuit delle proprie schede elettroniche industriali

Come sottolineato inizialmente quando si parla di collaudo molte aziende sono solite storcere il naso per quanto questa attività incide in termini di costi sul progetto di progettazione e produzione di schede elettroniche industriali.

Per evitare malcontenti e lamentele è molto importante riuscire a far comprendere al cliente quanto evidenziato sopra ovvero: test e collaudi sono il nostro scudo difensivo contro rotture e malfunzionamenti futuri che potrebbero costare molto caro all’azienda.

Un difetto non identificato o trascurato oggi vorrebbe dire fermi produzione prolungati un domani e tempiste notevoli per riparare il danno.

Questo influenzerà inevitabilmente il rapporto tra l’azienda produttrice delle schede elettroniche ed il cliente finale, insoddisfatto del servizio di riparazione.

È possibile avere una media delle tempistiche del collaudo di una scheda elettronica industriale?

È difficile quantificare esattamente i tempi richiesti in media dal collaudo di una scheda elettronica poiché ci sono diversi fattori che entrano in gioco ed ognuno ha un peso diverso.

Da alcune statistiche di settore mediamente un collaudo di qualità potrebbe richiedere fino a cinque giorni lavorativi e fino a due giorni quando non si hanno richieste o aspetti particolari da testare.