Come aprire un bar

Hai sempre sognato di aprire un bar ma hai molti dubbi e non sai bene da dove cominciare?

In questo articolo troverai tutte le informazioni necessarie per capire quali sono i primi passi da compiere per realizzare il tuo sogno.

Scegli il tipo di bar da aprire

Il primo step da compiere quando si decide di aprire un bar è capire che tipo di locale si desidera avviare. Perché? Per due motivi fondamentali:

  • ti permetterà di dare una direzione chiara alla tua nuova attività;
  • permetterà ai clienti di distinguerlo dalle varie proposte disponibili.

Stila un business plan

Compilare un business plan dettagliato ti permette di iniziare con il piede giusto questa nuova avventura evitando spiacevoli sorprese nel tempo. Vi sono due punti che devi considerare quando decidi di compilare un business plan:

  • costi fissi: spese burocratiche, licenze, stipendio del personale, eventuali finanziamenti, ecc…;
  • costi variabili: acquisto di alimenti come bevande e cibo, attrezzature e arredi, eventuali riparazioni, ecc…

In questo modo potrai avere ben chiara la tua situazione finanziaria, evitando sorprese e riducendo il rischio di fallimento.

Ottieni licenze e documenti

Un aspetto da non rimandare riguarda tutta la parte burocratica, come la richiesta delle licenze e dei documenti necessari per avviare il bar nel totale rispetto della normativa in vigore. Ma cosa serve esattamente per aprire questo tipo di attività?

Tra i requisiti legali necessari vi sono:

  • essere in possesso, sia che si tratti di un immobile di proprietà o in affitto, di un locale destinato ad uso commerciale;
  • avere aperto partita IVA;
  • essere iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio;
  • essere iscritti all’INPS;
  • avere presentato la SCIA allo Sportello Unico per le Attività Produttive del proprio comune.

Una volta completata questa prima fase vi sono altre certificazioni specifiche necessarie, come:

  • attestato HACCP;
  • attestato SAB;
  • certificato corso antincendio;
  • documento di valutazione dei rischi.

Scegli lo stile e le attrezzature

Una volta completata la parte burocratica dovrai concentrarti sulla personalità che vuoi dare al tuo bar, pensare all’atmosfera che vuoi offrire e scegliere l’arredamento secondo lo stile che più preferisci, individuare le luci più adatte, o puoi decidere di noleggiare banconi bar luminosi per eventi mozzafiato nel tuo nuovo locale.

Il secondo step è acquistare tutte le attrezzature necessarie per la tua attività quotidiana: bicchieri, tavolini, sedie, tazze e un registratore di cassa all’avanguardia, possibilmente fornito di pos.

Dopodiché dovrai comprare o noleggiare tutti quegli strumenti utili a seconda del tipo di bar che desideri aprire dalla macchina per il caffè o per le centrifughe, a uno spillatore per la birra, piuttosto che piastre e fornelli per preparare anche piatti veloci.

Scegli il personale per il bar

Al di là di tutti gli aspetti pratici, vi è un ultimo punto che può fare davvero la differenza tra il successo o meno del tuo bar: il personale.

A meno che tu non abbia deciso di gestire l’attività in completa autonomia, cosa spesso difficile, avrai bisogno di uno staff adatto al tipo di locale.

Scegli un personale che sappia essere professionale, attento al cliente, sorridente e cordiale.

Un barista veloce e fantasioso e dei camerieri gentili e capaci possono essere la chiave di svolta per permettere al tuo bar di sbaragliare la concorrenza e farti guadagnare clienti fidelizzati.

Le capacità tecniche si uniscono a quelle umane in un risultato eccezionale che invoglierà i clienti a tornare e ti permetterà di ottenere ottimi guadagni.