Ammortamenti: che cosa sono e di quanti tipi ne esistono?

Il mondo della finanza e dell’economia in generale si serve di una terminologia specifica che fa riferimento a contesti e situazioni precise. In altre parole, quando ci si trova a parlare di determinare contesti si va incontro all’utilizzo di determinati termini. Se si fa riferimento a questioni di bilancio che, a loro volta, sono fondamentali nell’ambito di un’organizzazione, di una società o di un’azienda, uno dei termini che vengono maggiormente utilizzati per riferirsi alle analisi che vengono utilizzate e per i finanziamenti che vengono stanziati per la propria attività è quello di ammortamento. Ma che cosa significa questo termine specifico e in che contesto viene utilizzato per la precisione?

Che cosa sono gli ammortamenti economici

Così come viene facilmente spiegato all’interno di realtà come e-conomy.it, quando si parla di ammortamento si spiega un contesto sia economico, che finanziario. La differenza è sostanziale, quindi va presa in considerazione la natura sia dell’ammortamento economico che dell’ammortamento finanziario, al fine di comprendere quali siano le differenze tra i due.

Generalmente si parla di ammortamento nel riferirsi ad un procedimento contabile con cui si ripartisce il costo pluriennale di un determinato bene, attraverso delle specifiche pratiche che rientrano nella manovra di determinazione del reddito dei singoli esercizi.

Quando si parla di ammortamento economico si intende una procedura secondo la quale il valore di una determinata proprietà diminuisce per motivi che non sono legati alla proprietà stessa, ma sono esterni al suo valore: il deprezzamento di un bene causa la sua impossibilità di essere immesso sul mercato, o almeno non possa con lo stesso valore e lo stesso prezzo di cui un tempo godeva. Generalmente i beni immobiliari subisce un calo di valore – e una consequenziale perdita di prezzo – a causa della zona in cui è inserito: se si verifica un calo di valore nel contesto in cui il proprio bene immobiliare è inserito, anche il bene stesso subirà una flessione irreversibile, nonostante il suo intrinseco valore.

Ammortamento finanziario: che cos’è

Se l’ammortamento economico indica un certo tipo di realtà che non può essere assolutamente contrastata, se si verifica in particolari condizioni, l’ammortamento finanziario indica tu tutt’altro. Quando si parla di ammortamento nel mondo della finanza si indica, più nello specifico, si indica il processo di restituzione di un debito. Ovviamente, come insegna la realtà quotidiana, saldare un debito avviene non soltanto con la restituzione di un capitale o di un bene, ma anche attraverso l’aggiunta di tassi di interesse che possono essere fissi o variabili, e che vengono stabiliti al momento del prestito.

In finanza esistono delle formule precise che permettono di calcolare la quota capitale (QC) da restituire e gli interessi (I) da calcolare intorno alla stessa quota, a seguito di un finanziamento per dei beni e non solo. Nello specifico, ci sono diverse tecniche che possono essere utilizzate per il calcolo degli ammortamento, in base al caso specifico di riferimento o al valore di un bene: generalmente ci si può servire di ammortamento a rate anticipate, posticipate, con anticipazione degli interessi, con quote capitali o rate costanti, con accumulazione dei tassi o secondo la regola del 78.